5 MODI DA PROVARE ASSOLUTAMENTE PER CUCINARE LE UOVA

Le uova sono un alimento preziosissimo; ricche di proteine nobili, contengono anche grassi buonI, ferro, zinco e numerose vitamine.  Inoltre sono fra gli alimenti più versatili in cucina, costituendo l’ingrediente fondamentale di numerose preparazioni dolci e salate. Vi lascio quindi 5 ricette da sperimentare per cucinare le uova! 

  • Uovo al forno

Riscaldare il forno a 180°C. Imburrare un tegamino, aggiungere un fondo di panna liquida, e apriteci dentro l’uovo senza rompere il tuorlo. Mettere il tegamino dentro una pirofila più grande e riempirla d’acqua fino alla metà dell’altezza del tegamino. Infornare e cuocere a bagnomaria per 15 minuti.

  • Uova sode

Le uova sode si presentano molto ben cotte, totalmente solide sia nell’albume che nel tuorlo. Immergete le uova in un pentolino e coprirle completamente con acqua fredda. Aggiungere un pizzico di sale, che contribuirà a rassodare gli albumi velocemente e a sigillare le crepe che potrebbero formarsi sui gusci durante la cottura delle uova, e un goccio di aceto, che aiuterà a coagulare l’albume che dovesse fuoriuscire. Accendere l’acqua e spegnerla 8/10 minuti dopo l’inizio dell’ebollizione. Una volta pronte, le uova sode vanno sgusciate: per farlo, dovrete raffreddarle sotto un getto di acqua fredda e batterle delicatamente su un piano per rompere il guscio. Tenetele nuovamente in acqua fredda per qualche minuto e poi sgusciatele del tutto. Se fate fatica a sgusciare le uova, sappiate che ciò accade perché sono molto fresche. L’alone grigio-verdastro che alle volte si forma tra albume e guscio, non è sintomo di poca freschezza ma semplicemente una reazione chimica tra zolfo e ferro, data da una cottura un po’ troppo prolungata.

  • Uova alla coque

Nella cottura alla coque, i tuorli rimangono cremosi e tendenti al liquido; gli albumi invece si inturgidiscono risultando ben cotti. il confine che separa le uova alla coque dalle uova sode è molto sottile e basta qualche istante di troppo perché il tuorlo diventi troppo solido. Quindi, attenzione al minutaggio e occhio al cucchiaino: per godere pienamente del piatto bisogna mangiarlo subito!

  • Uovo in camicia

Cucinare le uova in camicia è un po’ più insidioso di come potrebbe apparentemente sembrare perché durante la cottura il tuorlo potrebbe rompersi o cuocersi troppo: per evitare pasticci basta procedere con delicatezza e prestare attenzione ai diversi passaggi, senza dare nulla per scontato (soprattutto i tempi). Il risultato? Una nuvoletta d’albume con un cuore semi-liquido di tuorlo. Magari da adagiare su un crostino croccante, per esaltarne ancora di più il gusto.

  • Uova al purgatorio

Un’altra ricetta semplice e sfiziosa arriva da Napoli: le uova al Purgatorio, conosciute nel capoluogo campano come ova ‘mpriatorio. Apparentemente più elaborata di quelle precedenti, ha come secondo ingrediente principale un prodotto facilmente reperibile in casa: la salsa di pomodoro. In questa ricetta economica e rapida, le uova vengono cotte direttamente nella salsa, sublimandone il gusto.

Le conoscevate già? Le avete mai provate?