PERCHÈ NON DEVI METTERTI A DIETA D'ESTATE
Con l’arrivo dei primi caldi uno dei pensieri più ricorrenti è quello di provare un regime dietetico nuovo, rapido, che ci consenta di ritrovarci nel minor tempo possibile nella forma che ci risulta più gradita, che riteniamo ideale per sfoggiare costumi da bagno e abitini estivi.
Perseguendo una simile convinzione spesso sostituiamo alcuni pasti con grandi quantità di frutta e/o verdura, supportati anche dal maggior desiderio di alimenti freschi che sopraggiunge proprio nel periodo estivo.
Oppure, aiutati dai ritmi “vacanzieri”, saltiamo ben volentieri la colazione.
Ancora, avvertendo un maggiore affaticamento, scegliamo di evitare totalmente la regolare attività fisica.
Quali sono le conseguenze però di simili scelte alimentari e di stile di vita?
In primo luogo, sostituendo i pasti con sola frutta o verdura andremo a privare il nostro organismo di importanti macronutrienti che contribuiscono al mantenimento di un metabolismo attivo e ben funzionante.
Inoltre non faremo pervenire al nostro cervello il corretto segnale di sazietà per cui ben presto proveremo nuovamente fame e tenderemo ad assumere maggiori quantità di cibo nel pasto successivo.
Perciò, qual è l’approccio da adottare quando d’estate si desidera perdere del peso o vedersi diversamente?
Per me non è quello di una dieta tradizionalmente intesa, come privazione e rinuncia, bensì quello della ricerca ( che duri tutto l’anno) delle quantità giuste per noi, di alimenti sani e allo tesso tempo gustosi. In questo potrà aiutarci la figura del nutrizionista.
È importante anche continuare a dedicare un momento della giornata all’attività fisica che più ci piace, magari al mattino, quando le temperature sono lievemente più fresche.